La parola dieta evoca scenari apocalittici, di fame e di carestia.
Però se andiamo a fondo la parola dieta viene dal latino diæta (dal greco dìaita) propr. vita, modo di vivere.
Nel mio caso specifico la dieta mi serve per non ingrassare. Ne avevo raccontato in Si inizia di lunedì, e da allora di cose ne sono cambiate.
Una gravidanza, il superamento degli -anta. Due aspetti nella vita di una donna che portano a riconsiderare dieta e stile di vita.
Così sono tornata dalla mia endocrinologa e la pago per farmi dire cosa mangiare, cosa non mangiare, come mangiare e come evitare di ingrassare.
Infatti dopo tre mesi, quattro appuntamenti, svariati consigli e lunghe chiacchierate, all’ultimo controllo non mi ha sgridata.
Non ho perso peso, ma almeno non ne ho messo in più.
Individuato il punto debole, mi ha consigliato di tenere un diario alimentare.
Sono partita di buona volontà.
Ho scelto un quaderno fra quelli belli che conservo intonsi in attesa della grande occasione di usarli.
Ho preso righello, penne colorate, colori e adesivi vari.
Ho aperto Pinterest alla ricerca di idee da copiare per personalizzare ogni singolo giorno e trasformare l’anonimo quaderno in un diario alimentare facile da usare.
Poi però ho aperto Amazon. E ne ho comprato uno già fatto a 6 euro e 99 centesimi.
Recapitato grazie al servizio Amazon Prime in un schiocco di dita, ho già iniziato ad usarlo. E si è rivelato un ottimo acquisto.
Contiene 13 settimane [tre mesi], in formato giornaliero. Per ogni giorno lo spazio diviso in colazione, pranzo, cena, merenda e drink, acqua bevuta ed esercizi svolti. Oltre a cosa si è mangiato si possono inserire anche le quantità e le calorie. Il design è semplice, con copertina flessibile e impermeabile. In comodo formato A5 che sta benissimo anche in borsa.
Nelle prima pagine gli immancabili consigli alimentari [che si possono beatamente ignorare, soprattutto se come me si viene seguiti da una professionista], uno spazio per annotare ogni settimana le variazioni di peso, e una pagina a mio avviso molto utile dove annotare il motivo per cui si vuole perdere peso. Con a margine la nota:
When you feel like quitting, you’ll remember why you started!
io questo diario lo compro subito come regalo di natale!!
Un regalo di Natale utile e poco dispendioso.
Un bel programma il tuo =)
Io non seguo una vera e propria dieta, sto attenta a quello che mangio però.
E in più mi alleno regolarmente ..
Francesca mi conosco, se non mi tengo sotto controllo faccio male e mangio troppo. Fai bene ad allenarti, per esempio questa è una cosa che proprio non riesco a prendere come abitudine.
Non ci avevo mai pensato è un idea stupenda per tenere il peso sotto controllo. Volo su Amazon e lo infilo sotto i buoni propositi del 2019 (perché so che sotto le feste tutti i buoni prepositi e la mia dieta si vanno a far benedire)
A Natale, ma con le feste in generale, si fa fatica tutti a tenere sotto controllo alimentazione e peso. Però con l’anno nuovo mi sembra un ottimo buon proposito.
Io non voglio perdere peso , voglio mantenere il mio peso attuale.
Ho appena compiuto 41 anni e inizio a notare un grande cambiamento nel mio corpo.
Cristiane sono dell’opinione che la cosa importante è non perdere completamente il controllo e avere un po’ di buona volontà. Io ci provo, e con questo sistema non ti nascondo che riesco a mettere in fila cibo, buoni propositi e a tenermi un minimo in forma.
Un’ottima idea quella di avere un diario alimentare. Ci proverò a io.
Esmeralda poi passa di nuovo da qui e raccontami come va!
hai avuto una bella idea che seguirò con piacere, molto bello questo diario, penso che lo comprerò
Mary non sai quante cose si scoprono compilando un diario alimentare. E alla fatidica domanda: e che avrò mangiato mai? si trova sempre una risposta.
Davvero una bella idea anche da regalare 🙂 Grazie per la dritta
Se conosci qualcuna che ama tenere il peso sotto controllo può essere davvero un regalo molto utile.
hai perfettamente ragione. dieta non significa non mangiare, ma è un sinonimo di trovare una combinazione di mix di alimenti per stare bene
l’agenda è carina e credo motivante ed efficace
io l’ho tenuto per molto tempo, ma credo che non sia “sano” annotarsi tutto quello che si fa o si mangia, si analizza tutto troppo!
Martina dipende dallo scopo e dall’obiettivo che uno deve raggiungere.
Utilissimo! Anch’io in passato avevo l’abitudine di tenere una sorta di diario alimentare, ma annotando tutto in maniera caotica sulle note del cellulare faticavo ad avere una visione d’insieme. Grazie per aver condiviso questo diario, me lo autoregalo per Natale!