Ce l’ho fatta. Ieri mattina ero in coda all’INPS e ho ritirato i voucher baby sitter, potendo così dimostrare l’esistenza di questo beneficio, altrimenti chiamato “prestazione di sostegno al reddito”.
Sono all’ @INPS_it in attesa. Vi ho voluto bene.
— x_marlene_x (@x_marlene_x) 24 Marzo 2015
Se ne era parlato molto di questo beneficio l’estate scorsa. Persino un servizio al TG1 aveva avvisato le neo-mamme della possibilità di poter usufruire di un contributo per pagare il nido o per assumere una baby sitter, rinunciando al periodo di maternità facoltativa [rinuncia non difficile: il 30% dello stipendio è un lusso che poche donne possono permettersi].
Ho controllato il sito dell’INPS ogni lunedì mattina, appena acceso il pc per lavorare, e sapete quando ho compilato la domanda? [da presentarsi esclusivamente online entro gli 11 mesi di vita del bambino?]: la vigilia di Natale.
Non so esattamente cosa mi sia sfuggito, fra un regalo da comprare e le valigie per passare le festività con i nonni da preparare, ma la domanda si è aperta con una forbice di poche decine di giorni, per scadere inesorabilmente il 31 Dicembre. La mia testardaggine, in coppia con la consapevolezza che ogni lasciata è persa, e che se vuoi veramente una cosa devi allungare la mano e prenderla, che nessuno regala niente ecc ecc mi hanno fatto compilare la domanda in tempo e a Febbraio ho ricevuto la notizia dell’accoglimento della mia istanza.
Ma…C’è sempre un ma in queste storie.
I voucher vanno ritirati direttamente alla sede INPS di appartenenza = prendere un giorno di ferie dal lavoro perché la sede INPS di appartenenza è aperta solo di mattina.
Nel ritirare i voucher scoprire che pur avendo rinunciato a cinque mesi di facoltativa, e pur avendo ottenuto cinque mesi di voucher, possono darmeli solo per quattro mesi = ho compilato in fretta la domanda e commesso un errore formale NON correggibile [come diceva mia nonna: la legge non ammette ignoranza]
I voucher possono essere ritirati tutti insieme o mese-per-mese = io li volevo tutti insieme ma non ne avevano abbastanza. Me ne hanno dati la metà. Salvo chiamarmi dopo mezzora perché se non li ritiro tutti non posso attivarli.
Per ritirare i voucher restanti devo tornare alla sede INPS = ve l’ho già spiegato prima e i giorni di ferie diventano due.
Ovviamente ora devo fare attenzione a come-dove-quando-eancoracome spenderli, e soprattutto niente baby-sitter alla Scarlett Johansson.
Perché te ne hanno dati soli 4 mesi se la richiesta era per 5?
Lea me ne hanno concessi solo 4 perché ho sbagliato a compilare la domanda. Però non ha avuto importanza. Il quinto mese sarebbe caduto in agosto, mese in cui ero in ferie e non ho avuto bisogno di una baby sitter. Inoltre con il nuovo regolamento dell’INPS che permette di usufruire della maternità facoltativa anche a giorni, non più a mesi, quel mese “risparmiato” mi sta tornando molto utile in maniera diversa.
Ciao, leggo con interesse il tuo Post sui Vaucher e spero tanto di poter avere una risposta da te. Abbiamo due gemelline di tre anni, due anni fa abbiamo fatto richeista per i voucher ed adesso mia moglie sta maledicendo quel giorno (era il 31 Dicembre 2014) Anche noi abbiamo ottenuto i voucher…ma la cosa strana è ch ci sono stati riconosciuti per una bambina 4 mesi e per l’altra 3 mesi…per uno strano arcano…Quando ho chiesto come mai mi hanno detto prima “superate il reddito”…poi “gli altri mesi li ha già presi” …cosa assolutamente errata perche a parte il mese al 100 % mia moglie non ha usufruito di altro.
Ti volevo chiedere se esiste un modo per sapere quanti sono ancora i mesi di aspettativa di cui poter usufruire e come mai non viene riconosciuto l’intero periodo di 6 mesi (gli dai 6 mesi del tuo congedo e ne ottieni 3 di voucher).
Domanda ancora più complessa ma assolutamente impossibile, una volta usufruiti si potrebbero restituire ?
Ti ringrazio già da ora del riscontro.
Fabio
Ciao Fabio, ti ringrazio per l’interesse dimostrato nei confronti del mio post, ma non credo di poterti aiutare. Aggiungo che anche nel mio caso su 6 mesi di maternità facoltativa, uno l’ho fatto, e dei 5 rimanenti me ne hanno accordati solo 4. Motivo? Ho erroneamente indicato un giorno in più nella domanda, che in realtà era di ferie, e quindi, secondo il loro insindacabile giudizio, ho sbagliato a compilare e ho pagato pegno.
Sulla restituzione però posso dirti, a buon senso, che se avete usufruito dei voucher, ovvero avete assunto una persona, l’avete pagata coi voucher, e ora volete restituire in soldi, secondo me non lo accettano. Se invece i voucher non sono stati attivati, non avete assunto nessuno, e quindi sono di fatto “non fruiti” secondo me avete qualche chance. Ripassa e fammi sapere come è andata a finire.