Non esiste la fotografia artistica.
Nella fotografia esistono, come in tutte le cose, delle persone che sanno vedere e altre che non sanno nemmeno guardare.
[Nadar]
La fotografia è un altra modalità che utilizzo, insieme alla scrittura, per immortalare il tempo che passa. Mentre per la scrittura ho sempre desiderato che diventasse un impegno a tempo pieno, e anche un mestiere, la fotografia l’ho sempre considerata un interessante passatempo.
Quella immortalata nella foto è stato il mio ultimo esperimento in fatto di fotografia.
Avevo inaugurato una rubrica qui sul blog dedicata alla Lomography e ai miei esperimenti fotografici . Da quando è arrivato il nanerottolo ho però dovuto abbandonare.
Considero la Diana+ la mia preferita per la possibilità di sperimentare. Basta cambiare rullino passando dal colore al bianco/nero, o addirittura inserire un rullino scaduto, e la resa fotografica assume contorni artistici inaspettati.
Cambiando mascherina posso scegliere il formato, panoramico o quadrato, con o senza “buchetti”, e attraverso il fish eye riprendere tutto il mondo come una bolla.
E altre possibilità che non sto qui ad elencare.
Tutte cose che si possono ottenere con una buona digitale. Vero, ma l’effetto finale è imprevedibile, considerato che una delle regole è di scattare senza guardare nel mirino.
Ovviamente, dopo la scrittura, la fotografia è la prossima attività che ho promesso a me stessa di riprendere.