I corrieri ormai mi chiamano per nome, mi salutano quando mi consegnano i pacchetti, mi chiedono se in famiglia è tutto a posto. Ormai credo di comprare veramente poco nei negozi tradizionali, e questo non solo per la comodità di poter acquistare comodamente dal divano di casa, a qualsiasi ora del giorno e della notte, è che comprare on-line lascia anche libertà di comprare cose che spesso vendono solo oltreoceano, e anche a prezzi decisamente più vantaggiosi.
Oppure, come nel caso che voglio raccontarvi, mi ha permesso di comprare frutta e verdura bio, proveniente da una cooperativa di aziende agricole della zona.
La campagna di casa tua: prodotti bio e a km0 consegnati direttamente a casa.
Le richieste verranno accettate fino alle 20 di mercoledì, la consegna avviene il venerdì.
Ho provato il servizio acquistando una cassetta già confezionata. Costo 13 euro, più 6 euro di consegna.
All’interno ho trovato:
1 lattuga
1 kg zucchine
2 teste di aglio
500 gr cipolle
1 kg carote
1 mazzetto di ravanelli
2 grossi cetrioli
2 cipolle di Tropea
1 cestino di fragole
Parto dalle fragole: profumatissime e deliziose. Tutti i prodotti trovati nella cassettina avevano un sapore piacevole ed erano tutti di ottima qualità. Per i nostri consumi la roba era veramente troppa, quindi non credo ordinerò più la cassettina, ma sceglierò i singoli prodotti. In compenso nel congelatore ho già pronta una busta di trito di cipolla, carote e sedano per le mie preparazioni e due buste di zucchine già lavate e tagliate a rondelle pronte per le mie profumatissime frittate.
Sono già pronta per un nuovo ordine.
Ottima dritta, già memorizzato l’indirizzo tra i favoriti.
Una cosa che non ho scritto è che utilizzando il loro servizio si segue la stagionalità della frutta e della verdura evitando al massimo la roba coltivata in serra, e restituendo al nostro corpo la ciclicità delle stagioni anche attarverso il cibo. Inoltre la cassetta mi costringe a mangiare un po’ di tutto, mentre quando vado a fare io la spesa finisco per mangiare sempre le stesse cose.
Daniele poi aspetto la tua impressione.
Io rimango essenzialmente scettico, già a suo tempo avevo fatto un confronto con i prezzi proposti dal GAS di Formigine, risultato abbandonato subito sopratutto per la necessità di acquistare determinati volumi.
La vera soluzione è smazzarsi e trovare il contadino di turno, dove stai tu ce ne sono parecchi, e quando hai bisogno vai, ti serve qualcosa lo prenoti, la stagionalità assicurata, la freschezza anche.
Compri quello che vedi e non a scatola chiusa.
Poi se vuoi fare come noi e fare i contadini 2.0 prendi un orto per anziani e hai risolto il problema della verdura per 9 mesi l’anno.
Per il resto c’è il supermercato.