Depop è il mercatino delle pulci on-line per cui tutti impazziscono. A mio avviso non è altro che la versione 2.0 delle bancarelle che al sud, nei mercati di paese, dove si vendono “è pezz ‘mmricane”, ovvero la roba usata.
Sono venuta a conoscenza di Depop verso la fine di dicembre, e l’ultimo aggiornamento dell’applicazione mi ha dato la scusa per parlarne un po’.
Cos’è Depop?
Orde di donnine impazzite aprono i loro armadi e mettono in vendita capi usati ma in buone condizioni, scarpe comprate e mai messe per numero sbagliato, abiti nuovi di taglia errata comprati on-line. Si trova davvero di tutto.
E per me è diventata la nuova fonte di shopping on-line.
Ho fatto qualche affare, come l’evergreen luna Borbonese che la proprietaria aveva comprato e mai utilizzato perché non di suo gradimento, ad un prezzo più che scontato. Oppure uno stock di t-shirt Gaudì, Sisley e Levi’s ancora con cartellino. Dentro qualche pacchetto qualche venditrice mi ha anche lasciato un regalino.
Ma soprattutto ho comprato una Bencini Comet S 127mm funzionante… ma di questa ve ne parlerò in un altro post.
L’app è di facile consultazione, assomiglia a Instagram. Il venditore può pubblicare fino a quattro foto dell’oggetto, inserire descrizione, prezzo, eventuali spese di spedizione. Si possono tenere gli oggetti che piacciono sotto osservazione, si possono scambiare messaggi privati, e pagare utilizzando direttamente attraverso l’app, in modo da tracciare la trattativa.
L’aggiornamento lo ha reso un po’ più simile ad e-bay, con la possibilità di lasciare un feedback reciproco fra venditore e acquirente, e ha aumentato le commissioni sulla vendita al 10%.
Di norma utilizzo Depop cercando per parole chiave le cose che mi interessano, per esempio partendo dal nome di uno stilista che mi interessa e vedere in vendita cosa è stato messo.
In realtà, complice il cambio di stagione, ho provato a mettere qualche oggetto in vendita. Sono rimasta stupita di quanto abbia venduto velocemente due paia di Levi’s dei primi anni novanta.
Ma per i miei oggetti la considero solo una sosta, prima di devolverli in beneficenza, come faccio sempre.
Depop è stata una recente e piacevole scoperta: la trovo una App deliziosa!
E poi sì, hai ragione: ci sono orde di ragazzine impazzite che venderebbero pure la nonna hehehehe.
Almeno una volta al giorno mi ci faccio un giretto, anche se non tradisco i miei luoghi di shopping preferito: yoox e amazon.