Sette settembre, mi è sempre piaciuto il suono ritmico e scadenzato e duro della mia data di nascita. Il nono mese del calendario gregoriano mi suggerisce l’immagine di un concepimento avvenuto di capodanno, fra le bollicine di un ottimo spumante, che mio padre a certe cose ha sempre tenuto [al vino buono…a cosa stavate pensando?].
Compio un numero di anni dispari, e a me i numeri dispari non sono mai piaciuti. Avrò un buon motivo in più per mentire sulla mia età.
peccato che tutti i messaggi di auguri andranno perduti così, fra i vari social network, come lacrime nella pioggia.