Sono andata al Motor Show per curiosità. La piccola iena fortunatamente non mi ammorba la domenica e tutti i giorni della settimana con il calcio, la domenica sportiva, i rigori, la moviola e i miliardari in calzoncini che si rincorrono su un campo inseguendo una palla, ma solo le domeniche da marzo a novembre per il Gran Premio. E allora perché non andare con lui al Motor Show 2010? Non ci sono mai stata, al limite mi annoio, mangio qualcosa e faccio felice la Piccola Iena.
Invece quella tornata a casa convinta di non aver sprecato i soldi del biglietto sono stata proprio io.
L’esposizione macchine accontenta tutti i gusti e tutte le tasche. E poi perché togliersi il gusto di sognare ammirando una Maserati o una Ferrari. C’è musica, spettacoli e divertimento. Le modelle fanno il loro lavoro: ammiccano, sorridono e cercano di non affogare nel mare di bava che le si crea intorno. Di alcune ero giusto lo stacco di coscia, arrivando con la mia intera altezza [scarpe comprese] alla loro anca, senza nessuna invidia, ad ognuna il suo mestiere.
Ma sono tornata a casa elettrizzata e fiera di aver fatto un paio di giri veloci con la Kia del Green Scout Cup.
Altro che fare la fila per farsi mettere lo smalto allo stand della Volvo.
dovevo venire anche io porca zozza sporca….
e invece dormivo col mal di testa….
sarà per l’anno prossimo (intanto il tuo biglietto me lo sono venduto)