Ho deciso di scrivere qui per permettermi di essere me stessa almeno per un po’. Devo accettare che a volte la mia vera me non ha voglia di scrivere nulla. E nemmeno di parlare.
Oggi ho navigato in Internet senza mai prendere il largo
Questa storia dei social network sta diventando patologica e anche un po’ ridicola. È come dire: – oggi vado a fare un giro in barca- e in realtà si sta tutto il tempo a girare nel porto. Aprire Facebook come prima pagina appena si accede in rete, non significa avere accesso a tutto quello che […]
scendere prego, il sogno è finito
Mio padre diceva che avere un lavoro è come avere un cappello in testa: anche se non hai i calzoni non devi vergognarti del tuo sedere, perché hai un cappello in testa Arizona dream (E. Kusturica) È sorprendente rivedere un film piaciuto tanto tempo fa e sentire la necessità di appuntarne una frase, di ricopiarla, […]