Se non lo avete ancora visto: fatelo.
Anche se la saga di Halloween non vi è mai piaciuta, anche se non ne avete mai vista una sola “puntata”. Il film merita sotto tutti i punti di vista. Tutto quello che nei vari film è stato raccontato e quindi solo immaginato, diventa in Halloween – The beginning un film a tinte forti, inquietante, che fa toccare con mano il terrore profondo causato dalla follia.
I primi 40 minuti sono dedicati alla nascita e allo sviluppo del serial killer con la maschera più famoso da 20 anni a questa parte. Ci inabissiamo nel suo vuoto. A tratti ne abbiamo anche pietà, ma quello che prevale è la mancanza totale di emozioni e sentimenti. Dopo 8 episodi della serie Michael Myers ha ancora qualcosa da dire, e il tutto senza dire nemmeno una parola.
Unica nota stonata: diventato grande Michael sembra una specie di Frankenstein e non semplicemente uno psicotico rinchiuso da 17 anni in un manicomio.
Rod Zombie ha forse voluto omaggiare un genere?