Il libro è scritto (come sempre) in maniera chiara e completa.
Soprattutto Travaglio scrive di cose vere.
Ecco perchè non riuscivo a leggere più di 10 pagine alla volta. Non riuscivo a tollerare più di tre articoli letti tutti in fila. La rabbia per gli episodi raccontati mi dava un leggero fastidio al fegato e un po’ di mal di stomaco.
Per dovere di cronaca un pezzettino alla volta l’ho però letto tutto. Soprattutto perchè spesso di tendono a dimenticare episodi che servono invece a tracciare il profilo di un periodo storico recente della nostra Italia.
In questo caso il periodo preso in considerazione è un arco di tempo breve, di appena un anno e mezzo. E si scopre che i nostri politici riescono anche in tempi così brevi a causare danni un po’ in tutti i campi, imperversando su tutti i mezzi di comunicazione di massa raccontando la loro versione riveduta e corretta.
Travaglio racconta da buon giornalista episodi di cronaca giudiziaria o cronaca politica in maniera diretta, feroce e ironica. Spiace sentire su di lui che è un giornalista “di sinistra”, chi lo dice evidentemente non lo ha mai letto. Travaglio è trasversale. Chi la fa si aspetti la sua attenzione, a prescindere dal colore della casacca.
Mi domando a volte se non sia meglio vivere ignorando ma serena, piuttosto che informata e incazzata. Tanto la risposta la so già: Marco avrà sempre un posto nella mia libreria e troverò sempre un po’ di tempo per leggere tutto quello che gli permetteranno di raccontare.
Ciao Marlene,
Travaglio non è “di sinistra”: è un “servo della sinistra” che è ben altro. E se lui è trasversale allora Santoro è un campione di democrazia. D’altronde solamente in una trasmissione come Anno Zero poteva trovare ospitalità.
Ammetterai anche tu che la puntata nelle quale era ospite l’Annunziata, è stato uno spettacolo degno del peggior guappo (Santoro) di Stalin.
Vedi, ho sempre sostenuto che il Travaglio nazionale rappresenti un “guasto” nella giustizia italiana.
Ipotesi 1: Travaglio dice il vero.
Se tutti i suoi libri che lo hanno reso “famigerato” (quelli contro Berlusconi, per intenderci: cioè tutti) hanno al loro interno delle verità, delle notizie di reato ben precise e circostanziate allora perchè nessun giudice ne prende atto, oppure egli stesso porti le carte davanti a un magistrato, e fa in modo che il Grande Criminale paghi una volta per tutti? Io sarei, in questo caso, molto grato a Travaglio per aver portato in luce una verità e aver condotto chi sbaglia in gattabuia.
Ipotesi 2: Travaglio dice stupidaggini.
Se, dall’altro lato, Travaglio dice cose partorite dalla sua immaginazione o dall’odio profondo verso Berlusconi, perchè nessuno non lo schiaffa in cella e butta la chiave?
In ogni caso qualcuno dovrebbe andare al fresco. Questo secondo me è il “guasto”.
Poi credo che non puoi dire che
>>”spiace sentire su di lui che è un giornalista “di sinistra”, chi lo dice evidentemente non lo ha mai letto.”
Io l’ho letto e lo trovo faziososo, e credo di non essere uno sprovveduto.
Per quanto concerne poi il giudizio storico che lui ha di Craxi è meglio stendere un velo pietoso e lasciarlo blaterare come blaterano i miei cuginetti all’asilo per l’infanzia.
Avrei mille cose da argomentare ma ci vorrebbe più tempo e più concentrazione che in questo momento è tutta rivolta ad altro.
Se possibile, e se ti va, ne parleremo qualche sere in chat.
Saluti
#ettore mi piace quando ti infervori 😀 scrivo bene di travaglio solo per leggere i tuoi commenti chilometrici. fatto buone vacanze?
Grazie Marlene, allora piuttosto che parlare di Travaglio mi piacerebbe leggere un tuo post su Haydn o piuttosto che su Liszt, cos’ se mi trovi nella giornata (ops…nottata!!) buona, i commenti sarebbero tendenti a infinito.
Splendide vacanze…già mi mancano!!
Saluti.
#ettore mi consideri troppo erudita, però non si mai 😉