Sono raffreddada.
Parlo proprio così.
Scambiando l’occlusiva sorda con quella sonora.
Secondo mia madre è perché vado in giro poco vestita. Io sono dell’opinione che finché si ostinerà a creare l’anticiclone delle Azzorre nel corridoio da cui transito calda di piumone non guarirò.
Sono giorni che non seguo un telegiornale. E cosa sarà successo mai?
Ma soprattutto: cosa cambia se io sono consapevole di quello che succede?
Non leggo. Neanche il volantino pubblicitario del supermercato sotto casa.
La televisione è un oscuro passatempo che non degno di uno sguardo.
La sala cinematografica un passatempo scomodo.
In compenso ho ascoltato mia madre, mia sorella, qualche mia zia e qualche amico di vecchia data con abbastanza attenzione da poter scrivere la sceneggiatura per almeno un paio di fiction ricche di intrighi, tradimenti, bugie, lacrime e sangue.
E nonostante non abbia nulla di interessante da scrivere e ho un tasso di ossigeno al cervello molto basso causa vie respiratorie intasate, la mania di appuntare pensieri stenta a morire.
Photo by Kelly Sikkema on Unsplash
welcome to my world…più o meno… nel senso che sto combattendo la mia battglia contro la temibile australiana ed il sangue al cervello (già poco di suo) è sceso a livelli NASDAQ…
io ciondolo tra studio (provo a lavorare al PC) e camera, TV accesa (fanatico elle news 24h) ma in realtà ci faccio poco caso. Pe lo più sonnecchio e starnutisco o bevo thè… per firtuna i gatti vengono a trovarmi! di amici nisba!
Buon relax e buon san silvestro (meno scostumata eh! sennò ti ammali!!)
il mio gattone invece è in albergo e non può consolarmi…ma cosa abbiamo fatto di male per meritare tutto ciò? etciù marlene