Non posso crederci: nonostante 1 zerinol (l’ultimo che avevo in casa) e 3 aulin sento che sta per arrivare il raffreddore. E il tempo a Praga non aiuta: freddo gelido e pioggerella sottile, fitta e fastidiosa.
Il vino caldo comprato alle bancarelle di Piazza della Città Vecchia non ha sortito effetto.
Momenti salienti della giornata: ho visto le riprese di un (orrendo) film. Sicuramente uno di quelli che si vedono a Natale considerato che hanno invaso la piazza di neve al polistirolo e c’era una specie di renna che trainava una specie di slitta di babbo natale.
Ormai ho tracce di sangue nella birra.
Il Gulasch mi fa veramente vomitare.
Il biglietto per visitare il museo ebraico con sinagoga costa 5 volte di più di un biglietto per visitare un monumento a caso di cui Praga è zeppa.
Praga è piena di spagnoli: l’euro forte e 4 anni di governo Zapatero danno il loro effetto benefico.
Per la serie: anche la sfiga va in vacanza
