Ieri sera sono stata agganciata in chat da un tipo che ha esordito con: sei donna?
Mi chiamo Marlene, vedi te.
Però hai ragione a preoccuparti, in rete tutti possono essere quello che vogliono.
Ma non è stato il nostro caso.
Abbiamo acceso la web e io sono davvero una femminuccia e lui un ragazzotto caruccio e nel buio della stanza illuminato solo dalla luce del monitor devo ammettere niente male.
Convenevoli (di dove sei, quanti anni hai, come sei bella), grasse risate (battute, barzellettine) e tutto scrivendo, perchè a parlare non poteva (altrimenti sveglio tutti, ha detto).
Sarà la quinta volta che chatto nella mia vita, e quindi con poca esperienza, però di togliermi le mutandine al primo appuntamento proprio no…
-Mi lasci così?- ha detto… – e ho pensato che questa è una frase ricorrente nella mia vita.
Perchè i maschietti hanno tutta questa fretta?
Un commento su “chat roulette”