In uno di questi giorni sarò a Ferrara al Palazzo dei Diamanti per la mostra sul simbolismo.
Non è uno dei miei periodi pittorici preferiti, io preferisco i pittori del ‘300 giù giù fino al Caravaggio. Salto gli Impressionisti che non mi entusiasmano, per poi riprendere dal Simbolismo fino a noi (più o meno).
E la corrente simbolista nacque proprio per contrapporsi alla troppa veridicità, o presunta tale, delle opere degli impressionisti, che volevano carpire la realtà per quello che era, senza artifici, senza pose studiate.
I Simbolisti volevano rappresentare il mondo dei sogni e delle sensazioni, volevano astrarre le rappresentazioni pittoriche dalla realtà per restituire a chi guardava un loro quadro una dimensione nuova, onirica e trascendentale. Per intenderci, l’evoluzione del simbolismo prenderà poi il nome di surrealismo.
Sembra difficile, ma guardando più attentamente, si riesce a vedere come l’arte sia intrecciata alla storia, ne sia l’espressione e il complemento. I movimenti artistici sono correnti di pensiero legate indissolubilmente al periodo storico che le ha concepite. Conoscendo l’arte di un determinato periodo, se ne può tracciare il profilo storico, letterario, politico.
Anche se tendo a fare confusione più con la storia che con l’arte.
Anche a me piace molto Caravaggio.
Ehi potevi invitarmi!
🙂
Ferrara è una città stupenda … approfittane. Con la scusa della mostra ti fai un bel giretto.